Sole e Luna
il Sole sorge alle ore 07:45 e tramonta alle ore 16:29
la Luna sorge alle ore 11:20 e tramonta alle ore 23:18
⚪ 03-01-2026
⚫ 18-01-2026
MATER DEI FRIULI messa oggi ---AVVISO AI LETTORI DELLA PAGINA--- Noi siamo un sito religioso amatoriale, non lo facciamo di professione e non siamo dunque dei professionisti, inoltre assolutamente non pensiamo di sostiuirci o prevalere alla chiesa ufficiale... siamo appassionati che mettono semplicemente a conoscenza degli eventi religiosi ed utilizzano la loro passione per fare e dare le informazioni e celebrazioni dal Friuli V.G. senza esagerazioni o la ricerca del "sensazionalismo
Oggi, 24 dicembre, il Martirologio Romano ricorda: “Commemorazione di tutti i santi antenati di Gesù Cristo, figlio di Davide, figlio di Abramo, ovvero di quei padri che piacquero a Dio e che, trovati giusti, pur senza avere ricevuto le promesse, ma avendole soltanto guardate e salutate da lontano, morirono nella fede: da essi nacque secondo la carne il Cristo, che è al di sopra di tutto il creato, Dio benedetto nei secoli”.
“O Germoglio di Iesse,
che ti innalzi come segno per i popoli:
tacciono davanti a te i re della terra,
e le nazioni t'invocano:
vieni a liberarci, non tardare”.
“Germoglio di Iesse” è uno dei nomi con cui viene chiamato Gesù e indica che Dio è fedele al suo popolo.
Nell’arte la genealogia, cioè tutti gli antenati di Gesù, è raffigurata da un albero genealogico: un albero alle cui radici è posto il patriarca Iesse, padre del Re Davide, sui rami sono posti i re e i profeti, sulla cima è posto il Cristo.
Situazion gjenerâl
Tes prossimis zornadis, l'aprofondissement di une depression sul Marediân e il contemporani rinforzament dal anticiclon su l'Europe orientâl e favoriran l'afluss di massis di aria umide di sudest in cuote e di corents di est-nordest tes stratis bassis.
miercus 24 di Dicembar
emission: 23-12-2025 13:15 CET
Cîl par prevalance cuvert cun ploies spars in gjenerâl débilis o moderadis. Su la zone montane nevichadis débilis o moderadis oltre i 700 m cirche, fin a fondovalle in Valcjanâl. E soflarà Bora, di moderade a sostegnude in planure, fôrte su la coste e su lis zonis orientâls, une vore fôrte a Triest, cun rafiches ator dai 120 km orari.
temp. (°C) min max med
planure 4/7 7/10 2000 m -4
coste 4/7 6/9 1000 m 1
🕯 ✨IL SANTO DEL GIORNO 🕯 ✨
SAN GIOVANNI DA KETY
23 Dicembre
S. Giovanni Canzio nacque l'anno 1397 nel villaggio di Kety della diocesi di Cracovia, da piissimi genitori. Grazie alle loro cure trascorse nell'innocenza la sua giovinezza. Compiuti i primi studi, passò a quelli filosofici e teologici nell'Università di Cracovia, dove fu insignito dei gradi di dottore e di professore. Durante l'insegnamento, non solo illuminò la mente dei suoi discepoli con una dottrina pura, ma riempi i loro cuori della più sincera pietà. Ordinato sacerdote, all'ardore dello studio aggiunse una cura più sollecita per la sua perfezione. Dopo aver atteso ancora alcuni anni all'insegnamento, fu chiamato al ministero pastorale nella parrocchia di Olkusz. Questo ufficio, imponendogli nuovi obblighi, fece risplendere in lui nuove virtù. Vero pastore di anime, adempì con zelo edificante e con somma cura i doveri del sacro ministero. Severo con sé e indulgente verso gli altri, era il padre del suo gregge: tutti erano certi di trovare in lui un tenero amico, un consolatore nelle loro pene. Fu allora che egli divenne oggetto di ammirazione per la sua grande prodigalità verso i poverelli.
Una domenica mattina, recandosi in chiesa, trovò un povero disteso sulla neve, quasi nudo ed intirizzito dal freddo. Egli lo coprì col suo mantello e lo condusse alla sua casa, dove lo fece sedere alla sua mensa.
Più tardi fu richiamato all'insegnamento, ed impiegava tutto il tempo che gli rimaneva libero nella preghiera e nel beneficare il prossimo.
Lo commoveva il ricordo della passione di Nostro Signore e talvolta passava la notte nella contemplazione di questo mistero. Per scolpirla maggiormente nel suo cuore, intraprese un pellegrinaggio in Terra Santa. Quattro volte si recò a Roma per visitare le tombe dei santi Apostoli. In uno di quei viaggi incappò nei ladri che Io spogliarono di quanto possedeva. Gli chiesero poi se non avesse più altro e rispose di no. Ma continuando il cammino, accortosi che gli rimanevano alcune monete, corse loro dietro e le consegnò. Quelli ne rimasero talmente stupiti, che non solo ricusarono di riceverle, ma restituirono tutto quanto gli avevano preso.
Le veglie, i digiuni e le mortificazioni lo portarono ad un alto grado di perfezione, e l'anima sua, adorna di molti meriti, volò al bacio del Signore il 24 dicembre 1473. Aveva 70 anni. Molti miracoli furono operati per sua intercessione ed il Papa Clemente XIII, il 16 luglio 1767, lo innalzò agli onori degli altari.
PRATICA. La santità ed a sapere sono le basi di ogni fecondo apostolato e la sorgente di grandi meriti per l'anima nostra. Preghiamo S. Giovanni Canzio che ci ottenga da Dio amore al sapere e alla santità.
PREGHIERA. Concedici, o Signore onnipotente, che, ad esempio di S. Giovanni confessore, progredendo nella scienza dei Santi e praticando la misericordia verso gli altri, conseguiamo, per i suoi meriti, il tuo perdono.
MARTIROLOGIO ROMANO. San Giovanni da Kety, sacerdote, che, ordinato sacerdote, insegnò per molti anni nell'Università di Cracovia. Ricevuto poi l'incarico della cura pastorale della parrocchia di Olkusz, aggiunse alle sue virtù la testimonianza di una fede retta e fu per i suoi collaboratori e i discepoli un modello di pietà e carità verso il prossimo. Nel giorno seguente a questo, a Cracovia in Polonia, passò ai celesti gaudi.
Situazion gjenerâl
Tes prossimis zornadis l'aprofondissement di une depression sul Marediân e scomençarà a favorî l'afluss in cuote di corents sudorientâls progresivementri plui umidis e di miercus tes stratis bassis di corents di est-nordest un pôc plui fradis.
martars 23 di Dicembar
emission: 22-12-2025 13:02 CET
Cîl di variabil a nûl, probabilmentri ancje cuvert su la coste. Dal dopopran- sere pussibilis débilis ploies spars su basse planure e coste e e scomençarà a soflâ Bora moderade, sostegnude in tarde sere a Triest.
temp. (°C) min max med
planure 3/6 10/13 2000 m 0
coste 6/9 10/13 1000 m 4
Une saccature atlantiche rivant sul Marediân e formarà une profonde depression che lunisdì e martars e interessarà principalmentri lis regjons ocidentâls e peninsulârs e miercus e joibe ancje il Trivenet.
lunisdì 22 di Dicembar
emission: 21-12-2025 11:02 CET
Nûl variabil cun Bora moderade su la coste; probabilmentri la nûl e sarà plui consistenti su planure e coste e mancul su lis Alps.
temp. (°C) min max med
planure 0/3 10/12 2000 m -1
coste 4/7 10/12 1000 m 2
emissione: 20-12-2025 10:53 CET
Cielo in genere poco nuvoloso con Bora moderata sulla costa. Possibile qualche maggiore annuvolamento locale.
temp. (°C) min max med
pianura 0/3 10/13 2000 m 1
costa 4/7 10/13 1000 m 5🌥️
domenie 21 di Dicembar emision: 20-12-2025 10:53 CET
Ciel in gjener pôc nûi cun Bora moderade sule cueste. Pussibil cualchi maior anuvolament locâl.
temp. (°C) min max med plane 0/3 10/13
2000 m 1 cueste 4/7 10/13 1000 m 5 .
San Pietro Canisio, sacerdote e dottore della Chiesa
Lunedì della V settimana di Avvento
15 Dicembre 2025

Pietro Kanijs (Canisio, nella forma latinizzata) nasce a Nimega, in Olanda, nel 1521. Figlio del borgomastro della città, studia diritto canonico a Lovanio e diritto civile a Colonia. In questa città ama trascorrere il tempo libero nel monastero dei certosini e la lettura del breve opuscolo degli Esercizi spirituali che Sant’Ignazio ha scritto da poco determina la svolta decisiva della sua vita: entra nella Compagnia di Gesù ed è l’ottavo gesuita a emettere i voti solenni.
A lui si deve la pubblicazione delle opere di San Cirillo di Alessandria, di San Leone Magno, di San Girolamo e di Osio di Cordova. Prende parte attiva al concilio di Trento, come teologo del cardinale Truchsess e consigliere del papa. Sant’Ignazio lo chiama in Italia, mandandolo dapprima in Sicilia, poi a Bologna, per rimandarlo quindi in Germania, dove resta per trent’anni, in qualità di superiore provinciale.
San Pietro pubblicò numerosi volumi.Ma i suoi scritti più diffusi furono i tre Catechismi composti tra il 1555 e il 1558:il primo Catechismo destinato agli studenti in grado di comprendere nozioni elementari di teologia; il secondo ai ragazzi del popolo per una prima istruzione religiosa; il terzo ai ragazzi con una formazione scolastica a livello di scuole medie e superiori.
Morì a Friburgo, in Svizzera, il 21 dicembre 1597.
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🦅Par Furlân 🦅 🌈
Tal fin di setemane e prevalarà alte pression cun un débil afluss di corents plui secchis. Di lunisdì une depression tra l'Algerie e il Marediân e portarà aria umide in cuote e Bora sul Adriatic.
sabate 20 di Dicembar
Cîl par prevalance pôc nûl ma di gnot e al matine a saràn pussibilis nêbies in planure e localmenter ancje su altris zonis. Pussibil ancje cualchi maior annuvolament locâl, soredut viers il mâr.
temp. (°C) min max med
planure 2/5 11/14 2000 m 2
coste 6/9 11/14 1000 m 6
🇮🇹🌛🌞
Nel fine settimana prevarrà alta pressione con un debole afflusso di correnti più secche. Da lunedì una depressione tra l'Algeria e il Mediterraneo porterà aria umida in quota e Bora sull'Adriatico
sabato 20 dicembre
emissione: 19-12-2025 12:25 CET
Cielo in prevalenza poco nuvoloso ma di notte e al mattino saranno possibili nebbie in pianura e localmente anche su altre zone. Possibile anche qualche maggiore annuvolamento locale, specie verso il mare.
temp. (°C) min max med
pianura 2/5 11/14 2000 m 2
costa 6/9 11/14 1000 m 6
SANT’ANASTASIO I
19 Dicembre .
Papa S. Anastasio, romano, successe a papa S. Siricio (26 nov.) il 27 novembre del 399 e mori il 19 dicembre del 401, dopo un pontificato di soli due anni. Tra i suoi amici e ammiratori c'erano S. Girolamo (30 sett.), S. Agostino (28 ago.) e S. Paolino di Nola (22 giu.). S. Girolamo lo considerava molto santo, ricco nella sua povertà, e ne elogiava la vita irreprensibile e lo zelo apostolico. Anastasio sostenne il vecchio Girolamo nella sua controversia contro Rufino di Aquileia, storico e traduttore. Girolamo s'impegnò per diversi anni nella stesura di una versione esatta della Bibbia, basata sullo studio nelle lingue originali in cui fu scritta e sulle precedenti traduzioni. Fu profondamente offeso dalla traduzione fatta da Rufino d'Aquileia del De principiis di Origene, opera controversa dei primi anni del III secolo, che proponeva un'interpretazione allegorica piuttosto che letterale di molti brani biblici. Girolamo, che una volta aveva scritto di Rufino «egli è inseparabilmente legato a me da un amore fraterno», s'indignò in difesa della sua cultura.
La controversia tra i due, che conducevano entrambi una vita ascetica nei pressi di Gerusalemme, fu lunga e strenua. Girolamo accusava chi tentava di correggere o reinterpretare i testi biblici ostinatamente, e si recò dal papa per persuaderlo a condannare Rufino. Successivamente Anastasio scrisse a Simpliciano, vescovo di Milano (13 ago.) per ammonirlo che «il popolo di Dio delle diverse chiese, potrebbe imbattersi in concetti blasfemi, leggendo Origene» aggiungendo che «il presbitero Eusebio» (Girolamo) gli aveva mostrato «alcuni capitoli empi che mi fecero rabbrividire». Girolamo fu riconoscente per questo generoso sostegno e per l'incoraggiamento del pontefice a proseguire la sua opera e mostrò la sua gratitudine «all'illustre Anastasio»; scrisse che Roma non meritava di avere a lungo un papa simile: non era bene che il capo del mondo venisse reciso proprio quando era in carica un vescovo come lui.
Questa era un'allusione alla minaccia rappresentata da Alarico, capo dei goti, e dal suo esercito di barbari che alla fine conquistarono e saccheggiarono Roma nel 410, nove anni dopo la morte di Anastasio. Anastasio è inoltre ricordato per due istruzioni indirizzate ai vescovi: con la prima ordinava al clero di alzarsi in piedi durante la lettura del Vangelo nella Messa, in segno di rispetto, e con la seconda stabiliva che nessun ecclesiastico straniero sarebbe stato accolto nella giurisdizione romana senza un certificato firmato da cinque vescovi a testimonianza della sua ortodossia. Lo scopo era quello di escludere i sacerdoti appartenenti alle Chiese orientali, la cui fede era stata influenzata dall'arianesimo o dalle religioni dualiste come il manicheismo.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di Ponziano sulla via Portuense, deposizione di sant’Anastasio I, papa, uomo ricco di povertà e di apostolica sollecitudine, che si oppose fermamente alle dottrine ereticali.
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Sole e Luna Palmanova (UD) il Sole sorge alle ore 07:45 e tramonta alle ore 16:29 la Luna sorge alle ore 11:20 e tramonta alle ore 2...