lunedì 4 novembre 2024

Messa on line Friuli - IL SANTO del giorno


 

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05 NOVEMBRE

 

SAN GUIDO MARIA CONFORTI

 

Parma, 30 marzo 1865 - 5 novembre 1931

 

I malanni fisici che lo afflissero sin da ragazzo (era nato a Parma nel 1865) impedirono a Guido Maria Conforti di seguire la strada che il padre voleva per lui (dirigente agricolo), ma anche la via della missione «ad gentes». Non per questo il fondatore dei Saveriani si perse d'animo. Acquistò una casa per formare giovani missionari. Nacque così la «Pia società saveriana». I primi Saveriani andarono in Cina nel 1899. La missione fu stroncata nel sangue dalla rivolta dei Boxers. Ma non si fermarono. Conforti era intanto divenuto, nel 1902, arcivescovo di Ravenna. Dovette, però, lasciare due anni dopo per gravi motivi di salute. In seguitò migliorò, tanto che il Papa lo mandò vescovo a Parma, diocesi di cui era stato già vicario generale. La resse per 25 anni, compiendo ben 5 visite pastorali nelle 300 parrocchie. Andò a trovare anche i missionari nel Celeste Impero. Morì nel 1931. E' beato dal 1996 e santo dal 2011.

 

 

PREGHIERA

 

Dio, Padre di tutte le genti, che nello Spirito del tuo Figlio sei origine di tutto ciò che è buono e santo,

 

 Ti lodiamo per la vita del tuo servo Guido Conforti. Egli, contemplando nel tuo Figlio crocifisso il tuo amore per ogni creatura, ha dedicato tutto se stesso all'urgenza dell'annuncio del vangelo.

 

 Ti ringraziamo per averlo dato ai missionari saveriani come padre, alla chiesa come pastore e missionario, a tutti come esempio di virtù e modello di santità.

 

 Ti preghiamo per sua intercessione, accresci la nostra fede perché possiamo essere annunciatori del tuo amore, testimoni di speranza e costruttori del tuo regno. A te la lode e la gloria nei secoli. Amen.

 

domenica 3 novembre 2024

Il Santo del giorno


 

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04 NOVEMBRE

 

SAN CARLO BORROMEO

 

Arona, Novara, 1538 - Milano, 3 novembre 1584

 

Nato nel 1538 nella Rocca dei Borromeo, sul Lago Maggiore, era il secondo figlio del Conte Giberto e quindi, secondo l'uso delle famiglie nobiliari, fu tonsurato a 12 anni. Studente brillante a Pavia, venne poi chiamato a Roma, dove venne creato cardinale a 22 anni. Fondò a Roma un'Accademia secondo l'uso del tempo, detta delle «Notti Vaticane». Inviato al Concilio di Trento, nel 1563 fu consacrato vescovo e inviato sulla Cattedra di sant'Ambrogio di Milano, una diocesi vastissima che si estendeva su terre lombarde, venete, genovesi e svizzere. Un territorio che il giovane vescovo visitò in ogni angolo, preoccupato della formazione del clero e delle condizioni dei fedeli. Fondò seminari, edificò ospedali e ospizi. Utilizzò le ricchezze di famiglia in favore dei poveri. Impose ordine all'interno delle strutture ecclesiastiche, difendendole dalle ingerenze dei potenti locali. Un'opera per la quale fu obiettivo di un fallito attentanto. Durante la peste del 1576 assistette personalmente i malati. Appoggiò la nascita di istituti e fondazioni e si dedicò con tutte le forze al ministero episcopale guidato dal suo motto: «Humilitas». Morì a 46 anni, consumato dalla malattia il 3 novembre 1584. (Avvenire)

 

 

PREGHIERA A SAN CARLO BORROMEO

 

Gloriosissimo San Carlo, modello di virtù e costanza nella prova. Tu che hai impiegato i doni ricevuti per la Gloria di Dio e la salvezza delle anime, sino a restare vittima del Tuo stesso zelo. Impetraci dal Signore la grazia di essere Tuo imitatore, come Tu lo fosti di Gesù Cristo. Ottienici lo spirito di sacrificio, lo zelo per i nostri fratelli, la fedeltà a Dio, l'amore alla Chiesa, la rassegnazione nelle avversità e la perseveranza nel bene. Affinché anche noi, sperimentando di essere amati da Dio, possiamo godere della presenza divina. Amen.

 

 

PREGHIERA A SAN CARLO BORROMEO

 

O Gloriosissimo San Carlo, modello per tutti di fede, di umiltà, di purità, di costanza nel patire, di ogni più eletta virtù, Voi che arricchito dall'Altissimo dei doni più eccelsi, tutti li impiegaste nel promuovere la gloria di Dio e la salvezza delle anime fino a restar vittima del vostro zelo, impetrateci dal Signore, vi supplichiamo, la grazia di essere vostri imitatori, come voi lo foste di Gesù Cristo. Otteneteci ancora, vi preghiamo, lo spirito di sacrificio, lo zelo indefesso per il bene dei nostri fratelli, la fedeltà a Dio, l'amore alla Chiesa, la rassegnazione nelle avversità e la perseveranza nel bene. E voi, Dio delle misericordie, e Padre di ogni consolazione, che vedete i mali onde è afflitta la cristiana famiglia, deh ! muovetevi a pietà di noi, soccorreteci e salvateci. Non guardate, no, ai nostri meriti, ma a quelli del vostro servo e nostro protettore San Carlo. Esaudite le sue preghiere a favor nostro, ora che trionfa nei Cieli, come esaudite quelle che vi innalzava pel suo popolo quaggiù sulla terra. Così sia.

 

 

PREGHIERA

 

Vi saluto e umilmente vi venero, o zelante San Carlo, che con paterna pietà, vigilanza e fortezza avete governato e ammaestrato il gregge di Gesù Cristo in Milano. Vi ringrazio di tutti i benefici che avete fatto al genere umano, vi prego ad impetrarmi dall’Eterno Divino Pastore la grazia di zelare la mia salute e quella del prossimo con fortezza e perseveranza. Cosi sia. 

 

 

PREGHIERA

 

O glorioso S. Carlo, che tanto operaste pel bene della gioventù studiosa, ottenete a me vostro figlio e devoto, di approfittare dei santi ammaestramenti che ci avete lasciati, e di crescere nello spirito della pietà e della sapienza cristiana; affinché, corrispondendo con fedeltà ai doni del Signore, possa meritarmi e in vita e in morte le divine benedizioni

 

 

PREGHIERA

 

O glorioso S. Carlo, sii padre tenerissimo di questo popolo; salvaci dall'errore e dalla corruzione, soccorrici nelle prove, aiutaci nella malattia e in ogni sofferenza. Fai che il nostro impegno di vita cristiana aumenti di giorno in giorno e che ci adoperiamo alacremente per l'estendersi del regno di Dio su tutta la terra e in tutte le anime. Ottieni la benedizione di Dio sui tuoi fedeli e fai che un giorno siano felici con te nella beata eternità.

 

 

PREGHIERA

 

Glorioso San Carlo, che con impareggiabile ardore avete consacrato tutte le cose vostre, tutto voi stesso alla gloria di Dio, al bene del vostro gregge ed alla santa educazione della gioventù; che nell'amore ferventissimo alla SS. Eucaristia, a Gesù Crocifisso, alla Vergine benedetta, avete trovato il segreto per alimentare il vostro zelo, la vostra carità generosa, e raggiungere un grado tanto eminente di santità: guardate pietoso a noi, ed otteneteci dal buon Dio lo spirito di orazione, il gusto della pietà, perchè nell'esercizio assiduo di pietà soda ed illuminata possiamo trovare ancor noi

la difesa da tanti pericoli, l'amore alla virtù,

la via della nostra santificazione. Così sia.

 

 

"Le anime – diceva San Carlo Borromeo - si conquistano con le ginocchia". Si conquistano cioè con la preghiera, e preghiera umile. San Carlo Borromeo fu uno dei maggiori conquistatori di anime di tutti i tempi.

 

IL Santo del giorno


 


03 NOVEMBRE

 

SAN MARTINO DE PORRES

 

Lima, Perù, 9 dicembre 1579 - 3 novembre 1639

 

Nasce a Lima nel 1579. Suo padre è l'aristocratico spagnolo Juan de Porres, che all'inizio non vuole riconoscerlo, perché la madre è un'ex schiava nera d'origine africana. Nominato governatore del Panama, il padre lascia la bimba a un parente e Martino alla madre, con i mezzi per farlo studiare. Martino diventa allievo di un barbiere-chirurgo. Lui però vorrebbe entrare fra i Domenicani, che hanno fondato a Lima il loro primo convento peruviano. Ma come mulatto viene accolto solo come terziario e gli vengono assegnati solo compiti umili. Quando i Domenicani avvertono la sua energia interiore lo tolgono dalla condizione subalterna, accogliendolo nell'Ordine come fratello cooperatore. Martino de Porres, figlio di un "conquistatore", offre così in Perù un esempio di vita esemplare. Vengono da lui per consiglio il viceré del Perù e l'arcivescovo di Lima, trovandolo perlopiù circondato da poveri e da malati. Quando a Lima arriva la peste, cura da solo i 60 confratelli. Per tutti è l'uomo dei miracoli: fonda a Lima un collegio per istruire i bambini poveri: il primo del Nuovo Mondo. Guarisce l'arcivescovo del Messico, che vorrebbe condurlo con sé. Ma Martino muore a Lima. È il 1639. (Avvenire) 

 

 

PREGHIERA

 

O Dio, che attraverso una vita umile e nascosta hai guidato san Martino de Porres alla visione della tua gloria, donaci di seguire il suo esempio per essere uniti a lui nella luce dei Santi.

 

venerdì 1 novembre 2024

Commemorazione dei Defunti Friuli, Mater Dei Cristian TV Friuli



02 NOVEMBRE

 

COMMEMORAZIONE di TUTTI i FEDELI DEFUNTI

 

 

PREGHIERE per TUTTI I DEFUNTI

 

O Dio, onnipotente ed eterno, Signore dei vivi e dei morti, pieno di misericordia verso tutte le tue creature, concedi il perdono e la pace a tutti i nostri fratelli defunti, perché immersi nella tua beatitudine ti lodino senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

 Ti preghiamo, Signore, per tutti i parenti, amici, conoscenti che nel corso di questi anni ci hanno lasciati. Per coloro che in vita hanno avuto fede in te, che in te hanno riposto ogni speranza, che ti hanno amato, ma anche per coloro che di te non hanno capito nulla e che ti hanno cercato in modo sbagliato e ai quali infine ti sei svelato come veramente sei: misericordia e amore senza limiti. Fa' o Signore che veniamo un giorno tutti insieme a fare festa con te in Paradiso. Amen.

 

 

PREGHIERA per LIBERARE LE ANIME del PURGATORIO

 

La presente preghiera va recitata davanti al crocifisso. Recitata 33 volte il Venerdì Santo libera 33 Anime del Purgatorio, mentre recitata 50 volte ogni venerdì libera 5 Anime del Purgatorio. Essa venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI.

 

Ti adoro o Croce Santa, che fosti ornata del Corpo Sacratissimo di Gesù Cristo,  coperta e tinta del Suo Preziosissimo Sangue. Adoro Te mio Dio, posto in croce per me. Ti adoro, o Croce Santa, per amore di Colui che è il mio Signore. Amen.

 



giovedì 31 ottobre 2024

Messa on line Friuli - Mater Dei Cristian TV - Santi e Feste


 

01 NOVEMBRE

 

SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

 

 

PREGHIERA AI SANTI DEL PARADISO

 

O spiriti celesti e voi tutti Santi del Paradiso, volgete pietosi lo sguardo sopra di noi, ancora peregrinanti in questa valle di dolore e di miserie. 

 

Voi godete ora la gloria che vi siete meritata seminando nelle lacrime in questa terra di esilio. Dio è adesso il premio delle vostre fatiche, il principio, l'oggetto e il fine dei vostri godimenti. O anime beate, intercedete per noi! 

 

Ottenete a noi tutti di seguire fedelmente le vostre orme, di seguire i vostri esempi di zelo e di amore ardente a Gesù e alle anime, di ricopiare in noi le virtù vostre, affinché diveniamo un giorno partecipi della gloria immortale. Amen.

 

 

O voi tutti che regnate con Dio nel cielo, dai seggi gloriosi della vostra beatitudine, volgete uno sguardo pietoso sopra di noi, esuli dalla celeste patria. Voi raccoglieste l'ampia messe delle buone opere, che andaste seminando con lagrime in questa terra di esilio. Dio è adesso il premio delle vostre fatiche e l'oggetto dei vostri gaudii. O beati del cielo, ottenete a noi di camminare dietro i vostri esempi e di ricopiare in noi stessi le vostre virtù, affinchè, imitando voi in terra, diventiamo con voi partecipi della gloria in cielo. Così sia.

 

Pater, Ave, Gloria 

Messa on line Mater Dei Friuli - il santo del giorno


 

31 OTTOBRE

 

SANT'ALFONSO RODRIGUEZ

 

Segovia, Spagna, 25 luglio 1533 - Palma di Maiorca, 30 ottobre 1617

 

Alfonso era un mercante, nato a Segovia, in Spagna, nel 1533. Si era sposato e aveva avuto due figli ma fu sconvolto dalla perdita della moglie e dei beni. A 35 anni tornò a scuola, proseguendo faticosamente gli studi interrotti in gioventù. Si presentò, quasi vecchio, come novizio in un convento della Compagnia di Gesù. Venne accolto, ma volle restare fratello coadiutore, addetto al servizio materiale della comunità. Divenne così portinaio nel convento dell'isola di Maiorca, da dove passavano i missionari diretti in America. Per tutti l'incontro con il santo portinaio era un'esperienza illuminante e a volte decisiva, come nel caso di san Pietro Claver, l'«apostolo degli schiavi». I suoi scritti furono raccolti dopo la morte, avvenuta il 31 ottobre del 1617. (Avvenire)

 

Fu provato da un lungo conflitto spirituale, ma anche insignito dall'alto di straordinari doni carismatici. 
Grande era la devozione che Alfonso nutriva per la Santissima Vergine che pregava soprattutto con il Rosario; grazie all’intercessione della Madre di Dio, infatti, si compirono eventi straordinari. Ha lasciato numerosi scritti mistici e spirituali, raccolti e pubblicati tra il 1885 ed il 1887, tra i quali le famose “Memorie” redatte per ordine dei suoi superiori

 

 

PREGHIERA

 

O Dio, che nel fedele servizio del nostro fratello Alfonso ci hai mostrato la via della gloria e della pace, concedi a noi di mantenerci operosi seguaci di Gesù Cristo, il quale fattosi servo di tutti, vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 




martedì 29 ottobre 2024

Messa on line Friuli - il Santo del giorno


 

SANTO DEL GIORNO

SANT'ANGELO D'ACRI

FRATE FRANCESCANO CAPPUCCINO. O.F.M CAPP


Angelo d'Acri, al secolo Luca Antonio Falcone che nacque ad Acri (Cosenza) il 19 ottobre 1669. A 18 anni decise di farsi Frate Minore Cappuccino, ordinato sacerdote si diede alla predicazione. Dal 1702 al 1739, anno della sua morte, percorse instancabile tutta la Calabria e buona parte dell'Italia meridionale, predicando e tenendo esercizi spirituali e missioni popolari. Trascorreva anche molte ore nel confessionale non stancandosi di ascoltare i peccatori. Ad Acri un grande Santuario custodisce il suo corpo. Papa Leone XIII lo beatificò il 18 dicembre 1825.

Io Santo del giorno


 29 OTTOBRE

 

BEATA CHIARA LUCE BADANO

 

Sassello, 29 ottobre 1971 – Sassello, 7 ottobre 1990

 

Figlia di Ruggero Badano e di Maria Teresa Caviglia, crebbe a Sassello (SV) e conobbe il movimento dei focolari nel 1980. Divenne attivista di tale gruppo ad Albisola e Genova divenendo una Gen 3 e occupandosi di bambini e anziani; iniziò anche una fitta corrispondenza con la leader e fondatrice dei Focolari, Chiara Lubich. Trasferitasi a Savona per gli studi ginnasiali, nel 1988 ebbe le avvisaglie del tumore osseo che ne causò la morte. Operata una prima volta alle Molinette di Torino fu sottoposta a chemio- e radioterapia. Nonostante la chirurgia, perse l'uso delle gambe. Durante il ricovero continuò a seguire le attività dei focolarini: donò i suoi risparmi a un amico in partenza per una missione nel Benin e realizzò lavori a mano da vendere per beneficenza. Oramai malata terminale nonostante gli interventi, Badano trascorse gli ultimi mesi di vita a casa a Sassello fino alla morte sopraggiunta il 7 ottobre successivo. Chiara Lubich, negli ultimi giorni della vita della giovane, le diede il soprannome di Chiara Luce.

 

Mater Dei Cristian TV Friuli - Il Santo del giorno


 

Oggi 29 Ottobre ricorre la memoria liturgica del Beato Rosario Angelo Livatino. -Magistrato e Martire-🙏


Affidiamoci alla sua intercessione 🙏


SUB TUTELA DEI.🙏

lunedì 28 ottobre 2024

Messa on-line Mater Dei Cristian Friuli TV / Il Santo del giorno.San Giuda Taddeo


 


Preghiera molto potente, nei casi veramente disperati, da recitare oggi, 28 ottobre 2024, a San Giuda Taddeo!


San Giuda, Apostolo glorioso fedele servo e amico di Gesù! Il nome del traditore è causa che molti ti dimentichino, ma la Chiesa ti onora e t’invoca universalmente come patrono dei bisognosi. Prega per me, che sono tanto miserabile; fa uso, te ne scongiuro, di quel particolare privilegio a te accordato di portare visibile e pronto aiuto dove esso è tanto urgente…


Vieni in mio soccorso in questa grande necessità così che io possa ricevere la consolazione e la protezione del Cielo in tutte le mie strettezze, tribolazioni e sofferenze, particolarmente … (qui si faccia la propria domanda), e possa benedire Iddio con te e tutti gli eletti per tutta l’eternità. Io ti prometto, o beato San Giuda, di essere sempre riconoscente di questo grande favore, e non cesserò mai di onorarti come mio speciale e potente patrono e di fare quanto sarà in mio potere per incoraggiare la devozione verso di te. Amen.


San Giuda, prega per noi e per tutti quelli che invocano il tuo aiuto.


San Giuda, soccorso di chi è privo di speranza, aiutami nella mia 

afflizione!

Prega per noi, affinché ci sia dato di placare la Divina Giustizia, e ottenere una benigna sentenza.

Prega per noi, affinché ci sia dato di essere ammessi fra la compagnia dei beati, a godere eternamente alla presenza di Dio. Amen.

Beato Apostolo, noi t’invochiamo con confidenza!

Prega per noi, affinché prima della morte possiamo espiare tutti i nostri peccati con un sincero pentimento e col ricevere degnamente i santi sacramenti.


Apostolo glorioso, S. Giuda Taddeo, che spargesti la vera fede tra le più lontane nazioni; che guadagnasti all’obbedienza di Gesù Cristo molte tribù e popoli col potere della tua santa parola, concedimi, te ne supplico, che da questo giorno io abbia a rinunciare ad ogni abitudine peccaminosa, che sia preservato da tutti i cattivi pensieri, e possa sempre ottenere la tua protezione, particolarmente in ogni pericolo e difficoltà, e che possa giungere salvo alla patria celeste, per adorare con te la Santissima Trinità, il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

domenica 27 ottobre 2024

Messa online Friuli Il Santo del giorno


 


27 OTTOBRE

 

SANT'EVARISTO

Papa dal 97 al 105

 

Betlemme, primo secolo dopo Cristo - Roma, anno 105

 

Mentre del suo predecessore Clemente conosciamo la celebre lettera ai cristiani di Corinto, di Evaristo nulla è giunto. Tutto ciò che si sa è nel Liber Pontificalis e negli scritti di Ireneo ed Eusebio: sembra sia stato un greco di Antiochia nato a Betlemme e divenuto il quarto o forse il quinto successore di Pietro intorno all’anno 100. Governò per 9 anni. Leggendarie sono considerate la notizie che sia morto martire, che sia sepolto presso San Pietro e che abbia suddiviso Roma in 25 parrocchie e istituito 7 diaconi per assisterlo nella liturgia, come testimoni della sua ortodossia e come «stenografi» delle sue prediche. I resoconti, in ogni caso, non ci sono giunti. (Avvenire)

 

 

PREGHIERA

 

O Dio, che nel papa Sant’Evaristo hai dato alla Chiesa universale un pastore mirabile per dottrina e santità di vita, concedi a noi, che lo veneriamo maestro e protettore, di ardere davanti a te per la fiamma di carità e di splendere davanti agli uomini per la luce delle buone opere.

 

Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.

- 3 Gloria al Padre...

- Sant’Evaristo, prega per noi

 

 

DIRETTA MATER DEI WEB TV

Santo del giorno

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