domenica 12 gennaio 2025

Santo del giorno


 


12 GENNAIO

 

BEATO PIER FRANCESCO JAMET

 

Nacque il 12 settembre 1762 a Fresnes, in Francia; i suoi genitori, agiati agricoltori, ebbero otto figli, di cui due divennero sacerdoti e una religiosa. Studiò nel collegio di Vire e a 20 anni, si sentì chiamato al sacerdozio. Nel 1784 entrò in seminario e il 22 settembre 1787 venne ordinato sacerdote. Esisteva a Caen la comunità delle Figlie del Buon Salvatore, istituto fondato nel 1720 da madre Anna Leroy e Pier Francesco nel 1790, fu nominato cappellano e confessore dell’Istituto, divenendone anche superiore religioso nel 1819.  A 83 anni, fiaccato dalle fatiche e dall’età, morì il 12 gennaio 1845.

mercoledì 8 gennaio 2025

Santi e Beati


 


09 GENNAIO

 

BEATA GIULIA DELLA RENA DA CERTALDO

 

Certaldo, 1320 circa - 1370

 

La beata Giulia della Rena nacque a Certaldo (Firenze) verso il 1319. Da giovane, prestò servizio come domestica a Firenze presso la nobile famiglia Tinolfi. Affidandosi alla direzione spirituale dei frati agostiniani di Santo Spirito, accettò di divenire agostiniana secolare. Ritornata a Certaldo, si ritirò come reclusa in una cella costruita presso la chiesa degli agostiniani, conducendovi una vita di penitenza e di preghiera. A chi le portava un pane, lei offriva, in qualsiasi stagione, un mazzolino di fiori. Fu donna di pace e di riconciliazione. Morì verso l’anno 1370. Il suo culto fu confermato da Pio VII nel 1819. I resti mortali si venerano a Certaldo nella chiesa agostiniana di san Michele e Giacomo. La beata Giulia è un modello di vita laicale interamente donata a Dio.

martedì 7 gennaio 2025

Santi e Beati


 

08 GENNAIO


 


SAN LORENZO GIUSTINIANI


 


Venezia, luglio 1381 - 8 gennaio 1456


 


Lorenzo Giustiniani è stato il primo patriarca di Venezia, dove nacque il 1° luglio 1381. Di nobilissima famiglia, mortogli il padre fu educato dalla madre, rimasta vedova a soli 24 anni con cinque figli. Sui 19 anni con l’aiuto di uno zio materno entrò tra i Canonici Secolari Agostiniani di S. Giorgio in Alga. Ordinato sacerdote (probabilmente nel 1405), Lorenzo fu eletto priore di varie comunità della congregazione. Sui 38 anni cominciò la sua opera di scrittore. Nel 1433 Eugenio IV lo nominò vescovo di Castello. Aprì un seminario per chierici poveri; convocò un sinodo dando forma organica alle sue iniziative apostoliche; fece rifiorire i monasteri femminili; dedicò particolare attenzione ai poveri. Ebbe anche speciali doni soprannaturali (profezie, discernimento di spirito e miracoli). Quando Niccolò V, succeduto a Eugenio IV, soppresse la sede patriarcale di Grado e il titolo episcopale di Castello trasferendo la sede a Venezia, vi nominò Lorenzo primo patriarca. Il santo morì la mattina dell’8 gennaio 1456. Il suo corpo rimase esposto alla venerazione dei fedeli per 67 giorni. Fu canonizzato nel 1690.


 




 


PREGHIERA


 


O Dio, principio di tutte le cose, che ci doni la gioia di celebrare il glorioso ricordo di San Lorenzo Giustiniani primo patriarca di Venezia, guarda la nostra Chiesa che egli guidò con la parola e con l'esempio; e, per sua intercessione, fa' che sperimentiamo la dolcezza del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Io Santo del Giorno


 


07 GENNAIO

 

SAN RAIMONDO DI PENAFORT

 

Peñafort (Catalogna), 1175 - Barcellona, 6 gennaio 1275

 

Figlio di signori catalani, nasce a Peñafort nel 1175. Comincia gli studi a Barcellona e li termina a Bologna. Qui conosce il genovese Sinibaldo Fieschi, poi papa Innocenzo IV. Di ritorno a Barcellona, Raimondo è nominato canonico della cattedrale. Ma nel 1222 si apre in città un convento dell'Ordine dei Predicatori, fondato pochi anni prima da san Domenico. E lui lascia il canonicato per farsi domenicano. Nel 1223 aiuta il futuro santo Pietro Nolasco a fondare l'Ordine dei Mercedari per il riscatto degli schiavi. Qualche anno dopo a Roma Gregorio IX gli affida il compito di raccogliere e ordinare tutte le decretali (gli atti emanati dai pontefici in materia dogmatica e disciplinare, rispondendo a quesiti o intervenendo su situazioni specifiche). Raimondo riesce a dare un ordine e una completezza mai raggiunti prima. Nel 1234, il Papa gli offre l'arcivescovado di Tarragona. Ma lui rifiuta. Nel 1238 i suoi confratelli lo vogliono generale dell'Ordine. Ma l'attività intensa che lo vede in tutta Europa lo sfianca. A 70 anni torna infine a una vita di preghiera, studio, formazione dei nuovi predicatori nell'Ordine. Frate Raimondo muore a Barcellona nel 1275. (Avvenire)

 

 

domenica 5 gennaio 2025

Solennità


 

06 GENNAIO


 


EPIFANIA DI N. S. GESU' CRISTO


 




 


PREGHIERE PER L'EPIFANIA


 


Tu dunque, o Signore, Padre delle luci, che hai mandato il tuo unico figlio, luce nata dalla luce, ad illuminare le tenebre dei mortali, concedi a noi di giungere per la via della luce alla luce eterna, affinché, nella luce dei viventi, siamo graditi davanti a te, che vivi e regni per tutti i secoli dei secoli. Amen


 




 


O Dio vivo e vero, che hai svelato l'incarnazione del tuo Verbo con l'apparizione di una stella e hai condotto i Magi ad adorarlo e a portargli generosi doni, fa' che la stella della giustizia non tramonti nel cielo delle nostre anime, e il tesoro da offrirti consista nella testimonianza della vita. Amen.

Santi e Beati


 

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San Giovanni Nepomuceno Neumann Vescovo


Festa: 5 gennaio


Prachatitz (Repubblica Ceca), 28-3-1811 - Filadelfia (Usa), 5-1-1860



Giovanni Nepomuceno Neumann nacque in Boemia nel 1811. Studiò per diventare sacerdote, ma non vi riuscì. Allora nel 1836 emigrò negli Stati Uniti. A Manhattan fu ben accolto dal vescovo John Dubois che aveva solo 36 preti per gli Stati di New York e New Jersey. Due settimane dopo il suo arrivo fu ordinato e inviato a Buffalo, dove ebbe la cura della zona rurale. Per raggiungere tutte le anime a lui affidate, dormiva poco e spesso si nutriva solo di pane e acqua. Aderì all'ordine redentorista e nel 1852 divenne vescovo di Filadelfia dove edificò cinque chiese e iniziò la costruzione della cattedrale. Si dedicò ai giovani. Morì nel 1860 ed è santo dal 1977.


Emblema: Bastone pastorale

venerdì 3 gennaio 2025

4 gennaio Santi e Beati


 

04 GENNAIO


 


BEATA ANGELA DA FOLIGNO


 


Foligno, 1248 - 4 gennaio 1309


 


Dopo essersi recata ad Assisi ed aver avuto esperienze mistiche avviò un'intensa attività apostolica per aiutare il prossimo e soprattutto i suoi concittadini affetti da lebbra. Una volta morti marito e figli diede tutti i suoi averi ai poveri ed entrò nel Terz'Ordine Francescano: da quel momento visse in modo cristocentrico, ovvero tramite l'amore giunge all'identica mistica con Cristo. Per i suoi scritti assai profondi è stata chiamata "maestra di teologia". Il 3 aprile 1701 furono concessi Messa ed Ufficio propri in onore della Beata. Infine il 9 ottobre 2013 Papa Francesco, accogliendo la relazione del Prefeto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha iscritto Angela da Foligno nel catalogo dei Santi, estendendone il Culto liturgico alla Chiesa Universale. (Avvenire)

Solennità


 

mercoledì 1 gennaio 2025

Santi e Beati

             


  


  2 GENNAIO 


SANTI BASILIO MAGNO e GREGORIO NAZIANZENO

 

IV secolo

 

Vescovi e dottori della Chiesa. Basilio, vescovo di Cesarea in Cappadocia, detto Magno per dottrina e sapienza, insegnò ai suoi monaci la meditazione delle Scritture e il lavoro nell’obbedienza e nella carità fraterna e ne disciplinò la vita con regole da lui stesso composte; istruì i fedeli con insigni scritti e rifulse per la cura pastorale dei poveri e dei malati; morì il primo di gennaio. Gregorio, suo amico, vescovo di Sásima, quindi di Costantinopoli e infine di Nazianzo, difese con grande ardore la divinità del Verbo e per questo motivo fu chiamato anche il Teologo. Si rallegra la Chiesa nella comune memoria di così grandi dottori. (Martirologio Romano)

Solennità Maria Madre di Dio


 

01 GENNAIO

 

DIVINA MATERNITA' DI MARIA

 

 

PREGHIERA a MARIA

 

O Vergine santissima, che ti sei proclamata umile ancella del Signore, tu sei stata eletta dall'Altissimo per divenire Madre del suo unigenito Figlio, il Salvatore nostro Gesù Cristo.
Noi ammiriamo la tua grandezza e invochiamo la tua materna bontà. Noi sappiamo che tu ci guardi con tenerezza di madre, perchè anche noi siamo divenuti, per grazia, tuoi figli. A te dunque noi eleviamo il nostro cuore, a te ci consacriamo con tutta la confidenza filiale; alla tua celeste protezione ci affidiamo perchè tu vegli amorosa sopra il nostro cammino. Accoglici tra le tue braccia materne, o Maria, come accoglievi Gesù, tuo divin Figlio.

 

 

PREGHIERA a MARIA per il nuovo anno

 

In questo inizio del Nuovo Anno, invochiamo te, Vergine Madre di Dio, benedetta fra tutte le donne, primizia della creazione nuova, donna che manifesta meglio di chiunque altro la tenerezza di Dio verso le sue creature.

 

Ti affidiamo il nuovo anno, perché sia anno della Fede, vero anno di grazia per tutti noi; ciascuno di noi, le nostre famiglie, la nostra comunità parrocchiale, i gruppi e le associazioni di cui siamo parte viva, la Chiesa intera.

 

Sia un anno in cui viviamo la vita buona del Vangelo perché nelle sue parole troviamo la grazia della Parola eterna quella Parola che nel tuo grembo si è fatto uomo e nel tuo cuore si è fatta amore per tutti i tuoi fratelli. Sia un anno della fede, perché tutti ci prendiamo cura di noi della grazia che abbiamo ricevuto nel Battesimo e confermato nella Cresima per realizzarlo poi in una specifica vocazione, in una chiamata al servizio come Dio.

 

Sia un anno in cui operiamo per una fede che è dono, libera e generosa adesione a Dio che ci ama con la stessa tenerezza con cui ha amato te, creatura nuova per farne un dono all’umanità intera.

 

Tu sei speranza per tutti noi, perché desideriamo arrivare dove tu sei arrivata, camminare nelle tue orme, imitare la tua fede, ripetere il tuo Eccomi e vivere la gioia della benedetta fra tutte le donne.

 

Questo ti chiediamo per noi e per tutti gli uomini su cui invochiamo il dono della pace, della giustizia e della salvezza perché hai portato in grembo e donato la Parola che si è fatto Salvezza di tutti, ma proprio di tutti. Amen.

 

 

PREGHIERA

 

O Dio, principio e sorgente di ogni benedizione, ricevi dalle mani della Vergine Maria, che salutiamo Madre del Salvatore, il ringraziamento e la supplica di questa famiglia: concedi a noi il perdono per il passato, la buona volontà per il presente, la provvidenza per il futuro, disponi opere e giorni nella tua pace e donaci per tutto l'anno vita e salute. Amen.

 

 

DIRETTA MATER DEI WEB TV

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