sabato 1 novembre 2025

🕊️❤️✝️ Ognissanti 🌈 solennità


 

🙏❤️🙏SOLENNITA' DI OGNISSANTI 🙏❤️🙏

1 Novembre 🌈


La festa di oggi ha per oggetto la glorificazione di tutti i Santi che sono in cielo: Angeli, Martiri, Confessori, Vergini. La sua origine viene dalla commemorazione di tutti i martiri che fin dal secolo quarto si faceva in alcune chiese particolari.


Bonifacio IV chiese ed ottenne dall'imperatore Foca il Pantheon che Marco Agrippa aveva dedicato a Giove Vendicatore e lo consacrò dedicandolo a Maria SS. Regina di tutti i Martiri. Il tempio venne chiamato S. Maria ad Martires e nella Chiesa di Roma fu stabilita la festa della dedicazione per il giorno 13 maggio.


Terminata l'epoca della persecuzione, si senti il bisogno di presentare all'imitazione dei fedeli anche le anime che si erano santificate nelle condizioni di tempo e di luogo comuni a tutti. Con questo nuovo indirizzo, la festa di tutti i Martiri venne trasportata dal 13 maggio al I novembre, e dedicata a tutti i Santi del paradiso.


Per quanto sia grande il numero dei Santi di cui la Chiesa celebra la festa nel corso dell'anno, è certo molto più grande il numero di coloro dei quali non conosce il nome, le virtù, i meriti. Quante anime sante di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, presso tutti i popoli! Santi nella gerarchia ecclesiastica, nei deserti, nei monasteri, tra i professionisti, tra gli operai, tra le donne di casa, tra i poveri, tra gli ammalati! Quanti servi fedeli di Dio nascosti nell'oscurità di una vita umile e sconosciuta! Quante anime grandi pur tra le occupazioni più basse e più comuni! Santi che Dio ha pienamente ricompensati! Era quindi giusto che la Chiesa li celebrasse ed onorasse, e ciò fece con l'istituzione della presente solennità.


In tal modo, tra quella immensa folla di cui parla l'evangelista S. Giovanni, « che nessuno può contare, di tutte le genti,_ tribù e popoli e lingue che stanno davanti al trono e davanti all'Agnello, rivestiti di bianche vesti, con le palme nelle mani » noi veneriamo quei virtuosi che nell'oscurità della loro condizione e tra privazioni di ogni sorta condussero una vita innocente e santa; quelli che non si sono lasciati abbagliare dalle cose del mondo, ma le hanno stimate nella loro realtà; rendiamo omaggio a quelle persone che pur tra gli splendori e gli onori mondani si sono conservate umili e pure; veneriamo quelli che si son fatti santi seguendo con purità di cuore le massime del Vangelo; onoriamo i nostri fratelli, che nella stessa casa, con le stesse regole di vita, con le medesime passioni, con le stesse tentazioni ed ostacoli, hanno raggiunto il cielo ed ora godono perfetta felicità. Certo, questa folla immensa che noi oggi festeggiamo, questa turba innumerevole di eroi che hanno raggiunto la mèta, pur passando attraverso le difficoltà della vita presente, devono essere per noi di grande consolazione e di incitamento ad imitarli.


PRATICA. Solleviamo spesso, in questa giornata, il nostro pensiero al Paradiso, nostra futura è vera patria.


PREGHIERA. O Dio eterno ed onnipotente, che ci permetti di venerare i meriti di tutti i tuoi Santi in una unica solennità, ti preghiamo che, moltiplicati gli intercessori, ci conceda la desiderata abbondanza della tua propiziazione.


MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità di tutti i Santi uniti con Cristo nella gloria: oggi, in un unico giubilo di festa la Chiesa ancora pellegrina sulla terra venera la memoria di coloro della cui compagnia esulta il cielo, per essere incitata dal loro esempio, allietata dalla loro protezione e coronata dalla loro vittoria davanti alla maestà divina nei secoli eterni.


venerdì 31 ottobre 2025

✝️❤️🕊️ il Santo del giorno


 🕯 ✨IL SANTO DEL GIORNO 🕯 ✨

BEATO TOMMASO BELLACCI DA FIRENZE

31 Ottobre

Offerto da Eugenio 

Originario di Firenze, Tommaso Bellacci condusse in gioventù una vita talmente sregolata e dissipata, che quando, persuaso da un amico a cambiare i propri costumi, cercò di entrare in qualche ordine religioso, trovò resistenze a essere accolto. Inizialmente fu ammesso in una confraternita laica, poi divenne fratello laico nel convento dei frati osservanti di Fiesole, appena fuori città.


Qui condusse una vita tanto edificante quanto famigerata era stata quella precedente e, pur rimanendo un fratello laico, divenne maestro dei novizi. Insistette molto con coloro che gli venivano affidati perché seguissero la Regola francescana nel modo più fedele e letterale possibile e fu esemplare lui stesso per penitenza e austerità.


Nel 1414 un certo frate Giovanni, dovendosi recare a Napoli per diffondere la riforma osservante nei conventi francescani del posto, prese con sé Tommaso come assistente. Egli trascorse in quella città sei anni, operando con la predicazione e l'esempio per portare a compimento la riforma e sostenuto nei propri sforzi da molti miracoli. Quando ormai la sua fama era diffusa in tutta Italia, papa Martino V gli chiese di fare ritorno in Toscana a collaborare con il B. Antonio di Stroncone (7 feb.) nella predicazione contro i Fraticelli, branca dell'Ordine francescano condannata come eretica per le sue radicali opinioni sulla povertà; in questo periodo Tommaso fondò molte nuove case, sulle quali S. Bernardino (20 mag.), ministro generale degli osservanti, gli conferì piena autorità; pose quindi la propria sede a Scarlino e diede anche inizio all'usanza conventuale di recarsi in processione, dopo l'Ufficio notturno, in un bosco vicino, dove ciascuno aveva un semplice rifugio di frasche nel quale rimaneva un certo tempo in preghiera personale.


Il concilio di Firenze del 1439 portò a una riunificazione di breve durata tra le Chiese di Oriente e di Occidente; p. Alberto di Sarzana fu inviato come legato papale presso i siro-giacobiti e di nuovo Tommaso, anche se già settantenne, fu scelto come assistente. Alberto affidò a lui e ad altri tre frati l'incarico di recarsi in Etiopia, ma, lungo il tragitto, essi furono catturati dai turchi e malmenati.


Tommaso volse ora la predicazione ai suoi carcerieri e si salvò dalla morte solo grazie all'intervento di papa Eugenio IV, che pagò ai turchi un riscatto per il rilascio della delegazione; dispiaciuto di essere stato privato del martirio, partì per Roma per chiedere il permesso di ritornare in mezzo ai turchi ad annunciare il Vangelo. Ammalatosi invece a Rieti, morì il 31 ottobre 1447 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, dove le sue reliquie sono tuttora venerate. Molti prodigi si sono verificati sulla sua tomba.


Sorse presto un movimento che voleva Tommaso canonizzato insieme a S. Bernardino, la cui causa era allora all'esame. Dal momento però che questo avrebbe ritardato la canonizzazione del grande riformatore, si decise di rimandare quella di Tommaso finché la prima non fosse stata ultimata.


Si dice che S. Giovanni da Capestrano (23 ott.), recatosi sulla tomba di Tommaso, gli ordinò di smettere, per obbedienza, di compiere miracoli, finché il maestro non fosse stato dichiarato santo e che i prodigi siano cessati per tre anni. Non si è più proceduto, tuttavia, con la causa di Tommaso, ma il suo culto come beato è stato approvato nel 1771.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Rieti, beato Tommaso da Firenze Bellaci, religioso dell’Ordine dei Minori, che, partito per la Terra Santa e l’Etiopia, patì il carcere e le torture per Cristo da parte degli infedeli e, tornato infine in patria, riposò in pace quasi centenario.



giovedì 30 ottobre 2025

⛈️☀️🌈 Al Timp in Friûl 🦅🇮🇹Il Meteo Friuli 31 ottobre Economico 🇮🇹

🎯stazione meteo artigianale 
Meteo carnico.

Pressione 🪐


Meteo PAR FURLÁN 

*Presion in rapid fal - si spiete almanco 8 dîs di timp malament* 🇮🇹🕊️🌈31 di Otubar Meteo di Len di eco-sostenibil 🌞 VUÊ al pioverà 

Paj Santz ...ploe 💧💧💧💧💧💧

🌞⛈️💧🌈 vinars 31 di Otubar emision: 30-10-2025 12:45 CET Ciel di nûi a cuviert. Sula cueste ocidentâl, sule plane e sule Prealpis Juliis inte nute e al matine piogjes di moderadis a abondantis, in gjeneri debilis altrulà. Tra le plane e la lagune no è escludût cualchi rovesc cu lis piogjes localmentri plui intensis. Dal pomer al svanìs des piogjes. Inte nute e fin al matine sule cueste, speci ocidentâl, al soflarà vint moderât di sud. Possibilis fosciis sule plane e sul Cjars, speci intes oris noturnis. temp. (°C) min max med plane 12/14 16/19 2000 m 6 cueste 14/17 16/18 1000 m 11 🌰🌰 Duncje Ribolle e cjastagnis in spiete dai cjacis . Amraccomandi flanelle e giumbot 💥 🔴Vuê max 17 tant frêt pai reumis 🛎️Lune gnove secont cuarte cuarte 💥 . ⭕Atension . Wurstel e capucis e jota conseadis ai nastris di partence Il cjan 🐶 .dorme e siogne luganighis... Degustas Merlot e Rakija domacje 🎯🤣🐷🐷🐷😱🌞⚡ PROSSIM Week end frêt e piovôs 🍻 🌞 Vin brulé . N.B. fin a vinars meteo variabil


Pressione in rapido calo - ci si aspetta alme no 8 giorni di maltempo 

🇮🇹🕊️🌈31 ottobre Meteo de Legno ecosostenibile 🌞 OGGI pioverá 




𝐈𝐋 𝐏𝐄𝐑𝐈𝐎𝐃𝐎 𝐃𝐈 𝐎𝐆𝐍𝐈𝐒𝐀𝐍𝐓𝐈 𝐂𝐎𝐍 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐄𝐑𝐓𝐎
𝐂𝐎𝐑𝐑𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐈𝐍𝐒𝐓𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈 𝐒𝐔𝐃𝐎𝐂𝐂𝐈𝐃𝐄𝐍𝐓𝐀𝐋𝐈
𝐏𝐈𝐎𝐆𝐆𝐄 𝐀𝐋 𝐍𝐎𝐑𝐃 𝐄 𝐒𝐔 𝐓𝐈𝐑𝐑𝐄𝐍𝐈𝐂𝐇𝐄
𝐓𝐄𝐌𝐏𝐄𝐑𝐀𝐓𝐔𝐑𝐄 𝐌𝐈𝐓𝐈

🌞⛈️💧🌈
venerdì 31 ottobre
emissione: 30-10-2025 12:45 CET
Cielo da nuvoloso a coperto. Sulla costa occidentale, sulla pianura e sulle Prealpi Giulie nella notte e al mattino piogge da moderate ad abbondanti, in genere deboli altrove. Tra la pianura e la laguna non è escluso qualche rovescio con piogge localmente più intense. Dal pomeriggio attenuazione delle piogge. Nella notte e fino al mattino sulla costa, specie occidentale, soffierà vento moderato da sud. Possibili foschie sulla pianura e sul Carso, specie nelle ore notturne.
temp. (°C)minmaxmed
pianura12/1416/192000 m6
costa14/1716/181000 m11

🌰🌰 Quindi Ribolla e castagne in attesa dei cachi . Amraccomandi felpa e giumbotto 💥

🔴Oggi max 17 tanto freddo pai reumi 

🛎️Luna nuova secondo quarto  quarto 💥 . ⭕Attenzione . Wurstel e capuzzi e jota consigliati ai nastri di partenza Il cane 🐶 .dorme e sogna luganighe... Degustas Merlot e Rakija domacja 🎯🤣🐷🐷🐷😱🌞⚡ PROSSIMO Week end fresco e piovoso  🍻 🌞 Vin brulé . N.B. fino a venerdì meteo

 variabile be


💧Umidità 





 

mercoledì 29 ottobre 2025

✝️❤️🕊️ Vangelo del giorno

 


30 ottobre 🌞 

🔔IL VANGELO DI OGGI📖


Dal Vangelo secondo LUCA

13,31-35.


In quel giorno si avvicinarono a Gesù alcuni farisei a dirgli: «Parti e vattene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere».

Egli rispose: «Andate a dire a quella volpe: Ecco, io scaccio i demòni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno avrò finito.

Però è necessario che oggi, domani e il giorno seguente io vada per la mia strada, perché non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.

Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che sono mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina la sua covata sotto le ali e voi non avete voluto!

Ecco, la vostra casa vi viene lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più fino al tempo in cui direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!».



❤️🌈🕊️ Santi e Beati 30/10


 🕯 ✨IL SANTO DEL GIORNO 🕯 ✨

SAN GERMANO DI CAPUA

30 Ottobre


«Mentre il venerabile padre [san Benedetto] fissava con intensità il suo sguardo su questo fulgore di luce, vide l'anima di Germano, vescovo di Capua, portata dagli angeli in cielo dentro una sfera di fuoco» (san Gregorio Magno, Dialoghi).


Il VI secolo è molto importante per lo sviluppo dell'organizzazione della Chiesa in Italia. Si fa strada la distinzione tra la diocesi, presente nelle città, e la pieve, nelle zone rurali. Emergono inoltre alcune figure di vescovi che sono ricordati da san Gregorio Magno come uomini di Dio in grado di svolgere la cura d'anime continuando a tendere alla perfezione cristiana e alla contemplazione.


Nato nel V secolo da famiglia agiata, Germano si privò dei suoi beni per darli ai poveri. Condusse poi vita ascetica fino al 516, quando venne eletto vescovo di Capua. Amato nella sua diocesi, svolse una missione diplomatica particolarmente delicata.


Su mandato di papa Ormisda si recò a Costantinopoli per cercare di mettere termine allo scisma iniziato dal patriarca Acacio. Nel tentativo di giungere all'unità con quanti si rifiutavano di accettare il concilio di Calcedonia, il patriarca aveva composto una formula di unione respinta da papa Felice II e dalle chiese d'Occidente. La trattativa cui partecipò Germano andò a buon fine.


L'imperatore Giustino e il patriarca Giovanni sottoscrissero il documento proposto da papa Ormisda e venne superata una divisione che durava ormai da due generazioni. Ritornato nella sua diocesi, il vescovo condusse vita ascetica fino alla morte, avvenuta nel 541. Per gratitudine i fedeli lo seppellirono nella chiesa di Santo Stefano e lo venerarono come santo.


Successivamente l'imperatore Ludovico II nell'866 trasferì parte delle reliquie a Cassino ma furono disperse durante il bombardamento anglo-americano dell'abbazia di Montecassino del 1944. Altre reliquie furono portate da Ludovico nella cripta della chiesa di San Sisto a Piacenza.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Capua, san Germano, vescovo, di cui scrisse il papa san Gregorio Magno.



martedì 28 ottobre 2025

✝️🕊️❤️Il Vangelo del giorno

 


Mercoledì 29 ottobre 🌞 

🔔IL VANGELO DI OGGI📖


Dal Vangelo secondo LUCA

13,22-30.


In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando, mentre era in cammino verso Gerusalemme.

Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Rispose:

«Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno.

Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete.

Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze.

Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me voi tutti operatori d'iniquità!

Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori.

Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio.

Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi».



❤️🕊️✝️Santi e Beati


 ❤️Beata Chiara Luce Badano❤️ 

 Mi sento così piccola e la strada da compiere è così ardua, spesso mi sento sopraffatta dal dolore. Ma è lo sposo che viene a trovarmi, vero? Sì, anch'io ripeto con te: se lo vuoi tu, Gesù, lo voglio anch'io. 

- Chiara Luce Badano -❤️

🌈🌞30 ottobre METEO DE LEGNO FRIULI CARNICO ECOSOSTENIBILE



 

☀️ Pressione in rapido calo - ci si aspetta alme no 8 giorni di maltempo 

🇮🇹🕊️🌈30 ottobre Meteo de Legno ecosostenibile 🌞 OGGI pioverá 

𝐈𝐋 𝐏𝐄𝐑𝐈𝐎𝐃𝐎 𝐃𝐈 𝐎𝐆𝐍𝐈𝐒𝐀𝐍𝐓𝐈 𝐂𝐎𝐍 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐎 𝐈𝐍𝐂𝐄𝐑𝐓𝐎
𝐂𝐎𝐑𝐑𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐈𝐍𝐒𝐓𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈 𝐒𝐔𝐃𝐎𝐂𝐂𝐈𝐃𝐄𝐍𝐓𝐀𝐋𝐈
𝐏𝐈𝐎𝐆𝐆𝐄 𝐀𝐋 𝐍𝐎𝐑𝐃 𝐄 𝐒𝐔 𝐓𝐈𝐑𝐑𝐄𝐍𝐈𝐂𝐇𝐄
𝐓𝐄𝐌𝐏𝐄𝐑𝐀𝐓𝐔𝐑𝐄 𝐌𝐈𝐓𝐈

🌰🌰 Quindi Ribolla e castagne in attesa dei cachi . Amraccomandi felpa e giumbotto 💥

🔴Oggi max 17 tanto freddo pai reumi 

🛎️Luna nuova primo quarto 💥 . ⭕Attenzione . Wurstel e capuzzi e jota consigliati ai nastri di partenza Il cane 🐶 .dorme e sogna luganighe... Degustas Merlot e Rakija domacja 🎯🤣🐷🐷🐷😱🌞⚡ PROSSIMO Week end fresco e piovoso  🍻 🌞 Vin brulé . N.B. fino a venerdì meteo

 variabile be

lunedì 27 ottobre 2025

✝️🕊️❤️Vangelo del giorno


 SANTI SIMONE E GIUDA APOSTOLI


Ne scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli.

Dal Vangelo secondo Luca

Lc 6,12-19


In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.

Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C'era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti.


Parola del Signore.

❤️🕊️🌈Santi e Beati 28 Ottobre


 Santi Simone e Giuda, Apostoli

Festa

Dal Martirologio

Festa dei santi Simone e Giuda, Apostoli: il primo era soprannominato Cananeo o “Zelota”, e l’altro, chiamato anche Taddeo, figlio di Giacomo, nell'ultima Cena interrogò il Signore sulla sua manifestazione ed egli gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui».

domenica 26 ottobre 2025

🇮🇹🇮🇹🌐il meteo di legno Friuli Venezia Giulia 27 ottobre


 ☀️ Pressione in rapido temporaneo aumento 

🇮🇹🕊️🌈27:ottobre Meteo de Legno ecosostenibile 🌞 OGGI bello e fresco al mattino 🌞 pomeriggio sera ⛈️ bruttino

lunedì 27 ottobre

emissione: 26-10-2025 12:28 CET

Nella notte e di primo mattino fresco con cielo sereno o poco nuvoloso e possibile Bora moderata a Trieste. In seguito progressivo aumento della nuvolosità nelle ore centrali, specie sulla zona montana, con la possibilità di qualche debole pioggia nel pomeriggio-sera sulla fascia alpina al confine con l'Austria. Soffierà vento moderato da sud-ovest in quota.

🌰🌰 Quindi Ribolla e castagne in attesa dei cachi . Amraccomandi felpa e giumbotto 💥

🔴Oggi max 19 tanto freddo pai reumi 

🛎️Luna nuova primo quarto 💥 . ⭕Attenzione . Wurstel e capuzzi e jota consigliati ai nastri di partenza Il cane 🐶 .dorme e sogna luganighe... Degustas Merlot e Rakija domacja 🎯🤣🐷🐷🐷😱🌞⚡ PROSSIMO Week end fresco Ma soleggiato 🍻 🌞 Vin brulé . N.B. fino a venerdì meteo

 variabile be


llo  




Alba 


DIRETTA MATER DEI WEB TV

☁️🌥️🌈 Meteo Friuli Carnico ecosostenibile 🇮🇹

Par furlân 🦅  joibe 04 di Dicembar emision: 03-12-2025 12:39 CET Ciel in prevalenze nûi. Cuviert su lis Juliis. Al matine sule cueste al so...