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7 gennaio 2023 |
Liturgia del 7 gennaio 2023 Sabato.
Amatissimi fratelli e sorelle,
Gesù, dopo l'arresto di Giovanni Battista, percepisce che tira una brutta aria per coloro che predicano la venuta del Messia; tuttavia decide di iniziare la sua predicazione proprio a Cafarnao dove si trasferisce da Nazareth dove abitava con la famiglia.
Dobbiamo sapere che la regione di Cafarnao e in genere tutto il territorio attorno al lago di Tiberiade era considerata una regione di pagani, così come il territorio della decapoli (così detta perché rappresentata dalle dieci città nel territorio a sud di Tiberiade fino alla Giordania e alla Siria).
Gesù inizia a predicare invitando la gente alla conversione ; conversione vuol dire che se prima andavi in una direzione ora devi andare nella direzione opposta (ossia una conversione ad "U" diremmo oggi).
E la gente ha le reazioni più disparate : c'è chi rimane fermo e chiuso in sé stesso e c'è chi invece apre le finestre del suo cuore e lascia entrare la luce di Dio.
Vogliamo essere tra coloro che accorrono al messaggio di Gesù e non tra coloro che rimangono sulla riva del lago indifferenti al Suo passaggio.
Pensiero : Spesso gli eventi negativi non sono come appaiono, spesso sono portatori di novità e di sorpresa. Ricordiamocelo quando viviamo momenti difficili e ci lasciamo trascinare dallo scoraggiamento. Fissiamo lo sguardo su ciò che conta davvero, ossia su quel Regno che Gesù viene ad inaugurare e che ci coinvolge. (Paolo Curtaz)
Sia lodato Gesù Cristo
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