🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
Oggi la Chiesa celebra la festa della Madonna delle Grazie. Chiediamo a Maria la grazia della salvezza eterna.
MATER DEI FRIULI messa oggi ---AVVISO AI LETTORI DELLA PAGINA--- Noi siamo un sito religioso amatoriale, non lo facciamo di professione e non siamo dunque dei professionisti, inoltre assolutamente non pensiamo di sostiuirci o prevalere alla chiesa ufficiale... siamo appassionati che mettono semplicemente a conoscenza degli eventi religiosi ed utilizzano la loro passione per fare e dare le informazioni e celebrazioni dal Friuli V.G. senza esagerazioni o la ricerca del "sensazionalismo
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
Oggi la Chiesa celebra la festa della Madonna delle Grazie. Chiediamo a Maria la grazia della salvezza eterna.
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
Sembra che Giulio e Aronne siano stati uccisi perché cristiani durante le persecuzioni di Diocleziano, nel 304. A Caerlon, fortezza romana occupata dalla Legio II Augusta dal 75 al 431 in Bretagna, oggi questi due martiri sono particolarmente venerati.
Subito dopo la memoria dei Santi Pietro e Paolo il calendario ricorda i primi martiri della Chiesa di Roma, falsamente accusati da Nerone di aver appiccato l’incendio del 19 luglio 64 alla città e condannati, perciò, a morte dopo molti supplizi. La persecuzione si protrarrà fino all’anno 67.
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
28 GIUGNO
SANTA VINCENZA GEROSA
Lovere, 29 ottobre 1784 – Lovere, 20 giugno 1847
La sua festa liturgica è il 28 giugno, mentre la Congregazione delle Suore di Maria Bambina e le diocesi di Brescia, Bergamo e Milano la ricordano il 18 maggio.
Vincenza (al secolo Caterina) Gerosa è stata una religiosa italiana, cofondatrice (insieme a Bartolomea Capitanio) dell'Istituto delle suore della carità, dette di Maria Bambina. È stata proclamata santa da papa Pio XII nel 1950.
PREGHIERA A SANTA VINCENZA GEROSA
Santa Vincenza, tu accogliesti in pura fede, nell’abbandono completo di te stessa al volere divino, la missione che ti ha congiunta a Bartolomea. Aiutaci a spogliare la nostra fede da ogni razionalismo così che riacquisti quell’intelligenza d’amore, quella forza di intuizione e di operosità, quel senso del divino che nascono da un cuore proiettato con fiducia nel mistero semplice e infinito di Dio. Accompagnaci nei momenti difficili, tu, la grande obbediente che Dio ha esaltato. Amen. |
27 GIUGNO
BEATA MARGHERITA BAYS
Terziaria Francescana
La Pierraz, Friburgo, Svizzera, 8 settembre 1815 – Siviriez, Friburgo, 27 giugno 1879
Margherita Bays, nacque alla Pierraz (Friburgo) l'8 settembre 1815. Di famiglia campagnola, la sua vita fu umile, modesta, tutta lavoro e preghiera. Era sarta di professione ma sapeva anche far girare il fuso e preparare i l filo per la tela. La sua vita nascosta fu un modello di virtù cristiana portata a un raro grado di perfezione. Fedele a tutte le funzioni religiose della sua parrocchia, fedele alla Messa quotidiana, alla meditazione, alla Via Crucis, visse in una continua unione a Dio. Di una benevolenza senza limiti, era pure un modello di spirito di sacrificio verso la sua famiglia, i poveri, i malati. Guarita di un cancro, il Signore Gesù l'unì alla sua Passione con la grazia delle stigmate e con dure e lunghe sofferenze. Morì nel suo villaggio natale il 27 giugno 1879, il venerdì dell'ottava della festa del Sacro Cuore.
PREGHIERA
Signore Gesù, che avete detto: «Imparate da Me che sono dolce e umile di cuore», glorificate, ve ne preghiamo, — se è per la vostra gloria e la salvezza delle anime, — la vostra serva Margherita che ha costantemente seguito i vostri esempi di umiltà, di dolcezza e di carità. O Gesù, che avete misericordiosamente associato quest'anima privilegiata alle sofferenze della vostra Passione, concedetele di soccorrerci, ottenendoci i favori che chiediamo per la sua intercessione. Così sia. |
Comune e parrocchia di Verteneglio Istria
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
Storia
Nell'XI secolo si insediarono nella zona i veneti, provenienti dalla Repubblica di Venezia e nel XVI e XVII secolo dalla Dalmazia si insediarono diverse famiglie contadine. Fece parte della Serenissima Repubblica di Venezia e poi dell'Impero austro-ungarico . Nel XIX secolo Radini entrò a far parte del Regno d'Italia, controllato da Napoleone Bonaparte, per poi tornare sotto il dominio asburgico.
Dopo il trattato di Rapallo il paesino entrò a far parte dell'Italia, periodo nel quale Radini conobbe il suo massimo sviluppo sia demograficamente che economicamente. Dopo la seconda guerra mondiale passò sotto il Territorio Libero di Trieste. Dopo il 1954 entrò a far parte della Jugoslavia. Dopo il 1991, entrò a far parte della neo-costituita Repubblica croata, della quale oggigiorno fa ancora parte.
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
Il Santo Rosario meditato friuli con il gruppo di preghiera MIR I DOBRO ispirato da Padre Jozo Zovko
Ogni mercoledi sera h 20,30 in diretta dall' isola monastero di Badija
🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵🔵
26 GIUGNO
JOSEMARIA ESCRIVA' DE BALAGUER
Barbastro, Spagna, 9 gennaio 1902 - Roma, 26 giugno 1975
Josemaría Escrivá nacque a Barbastro (Spagna) il 9 gennaio 1902. Fu ordinato sacerdote nel 1925. Nel 1927 iniziò a Madrid un instancabile lavoro sacerdotale dedicato in particolare ai poveri e ai malati nelle borgate e negli ospedali. Il 2 ottobre del 1928 ricevette una speciale illuminazione divina e fondò l'Opus Dei, un'istituzione della Chiesa che promuove fra cristiani di tutte le condizioni sociali una vita coerente con la fede in mezzo al mondo attraverso la santificazione delle opere quotidiane: il lavoro, la cultura, la vita familiare... Alla sua morte, nel 1975, la sua fama di santità si è diffusa in tutto il mondo, come dimostrano le molte testimonianze di favori spirituali e materiali attribuiti all'intercessione del fondatore dell'Opus Dei, fra cui anche guarigioni clinicamente inesplicabili. Il 6 ottobre 2002 è stato canonizzato nel corso di una solenne cerimonia presieduta dal Santo Padre Giovanni Paolo II alla presenza di oltre 300 mila fedeli
PREGHIERA
O Dio, che per mediazione di Maria Santissima concedesti a San Josemaría, sacerdote, innumerevoli grazie, scegliendolo come strumento fedelissimo per fondare l’Opus Dei, cammino di santificazione nel lavoro professionale e nell’adempimento dei doveri ordinari del cristiano, fa’ che anch’io sappia trasformare tutti i momenti e le circostanze della mia vita in occasioni per amarti e per servire con gioia e semplicità la Chiesa, il Romano Pontefice e tutte le anime, illuminando i cammini della terra con la fiamma della fede e dell’amore. Concedimi, per intercessione di San Josemaría, la grazia che ti chiedo (esporre). Amen. |
Il magazine di Go 1 web TV Buie in ❤️ Istria CLICCATE QUI 🔵
🆕🆕🆕🆕🆕🆕☝️🆕🆕🆕🆕🆕🆕🔴
www.materdeifriulitv.com
Dalle h 10,40 circa streaming e social GO 1 Web TV Gorizia
PASSAGGI in ...Istria e Friuli ❤️
Oggi vi portiamo a Cittanova in Istria
E andiamo a pesca in Friuli 🆓
Segue il Tg Da Pola per gli emigranti istriani e comunità italiani d'Istria
🔴🔴🔴🔴🔴🔴☝️🔴🔴🔴🔴🔴🔴🔴🔴
Guglielmo, nato a Vercelli nel 1085 all'interno di una nobile famiglia, ancora giovane, fece un pellegrinaggio a Santiago di Compostela, pratica molto diffusa all'epoca: essendo ospitato da un fabbro, chiese a questi di fabbricare un arnese in ferro per il "maceramento della carne" da utilizzare durante il cammino che era di tale peso che riusciva a malapena a trascinare; la penitenza fu completata dal totale digiuno durante il pellegrinaggio.
Tornato in Italia, aveva intenzione di recarsi a Gerusalemme, e a tale scopo si trasferì nell'Italia meridionale[1], ma fu malmenato da alcuni ladri. Il santo considerò la disavventura un segno della volontà di Dio di farlo restare nel Sud Italia per diffondere il messaggio di Cristo. Per questo motivo[2] decise di non partire più per Gerusalemme. Si fermò sulla catena montuosa che domina Avellino stabilendosi in una delle sue vette, in un luogo disabitato chiamato Partenio o Monte Virgiliano (1114). Lì trascorse una vita da eremita per alcuni anni e costruì con l'aiuto di vicini una piccola casa. Fu poi raggiunto da alcuni discepoli, tra cui sacerdoti, che costruirono le celle e parteciparono alla costruzione di una chiesa dedicata alla Vergine nel 1124, e in seguito un monastero che fu chiamato da Guglielmo di Montevergine (o Monte Vergine)[3]. Da qui ebbe origine la Congregazione verginiana dell'Ordine di San Benedetto (unita nel 1879 a quella cassinese della primitiva osservanza).
L'afflusso di fedeli fu per i sacerdoti l'occasione per esercitare il loro ministero, e la vita eremitica che Guglielmo ricercava risultava compromessa. Inoltre, i suoi confratelli mal tolleravano quello stile di vita troppo austero e pieno di privazioni[4]. Così lasciò Partenio nel 1128 e si stabilì nella pianura di Goleto, nel territorio di Sant'Angelo dei Lombardi, dove iniziò una nuova esperienza monastica, un doppio monastero in cui la presenza delle donne era predominante.[5]
Successivamente fondò molti altri monasteri della stessa regola, ma rimase pressoché stabilmente in Goleto a parte diversi viaggi in Puglia in più occasioni[senza fonte].
Alla fine è morto al Goleto il 25 giugno 1142. Il suo corpo è rimasto in Goleto fino al 2 settembre 1807, allorché fu trasferito a Montevergine per ordine del re di Napoli Gioacchino Murat.[6] Alcune sue reliquie si conserverebbero anche in altre cattedrali (Benevento) e chiese italiane.[7]
7 ottobre 1990 Beata Chiara Luce Badano parte per il Cielo il 7 ottobre 1990. <3 Aveva pensato a tutto: ai canti per il suo funerale, ...