sabato 19 luglio 2025

Il Santo del giorno. Mondo d'amore


 Buongiorno e buon sabato. Oggi la Chiesa ricorda San Simmaco, Papa.


Le minacce del re ostrogoto Teodorico e l’opposizione dell’antipapa Lorenzo, le sfide che deve affrontare Simmaco quando viene eletto Papa nel 498. Trova però il tempo di riscattare e liberare gli schiavi. Gli viene attribuita la costruzione del primo palazzo vaticano. 


Per approfondire:

https://www.materdeifriulitv.com/

Vangelo del giorno


 Buongiorno e buon sabato ❣️ 


"Tennero consiglio contro Gesù per farlo morire..."

(Dal vangelo di oggi)


VANGELO 


Dal Vangelo secondo Matteo

Mt 12,14-21

 

In quel tempo, i farisei uscirono e tennero consiglio contro Gesù per farlo morire. Gesù però, avendolo saputo, si allontanò di là. Molti lo seguirono ed egli li guarì tutti e impose loro di non divulgarlo, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:

«Ecco il mio servo, che io ho scelto;

il mio amato, nel quale ho posto il mio compiacimento.

Porrò il mio spirito sopra di lui

e annuncerà alle nazioni la giustizia.

Non contesterà né griderà

né si udrà nelle piazze la sua voce.

Non spezzerà una canna già incrinata,

non spegnerà una fiamma smorta,

finché non abbia fatto trionfare la giustizia;

nel suo nome spereranno le nazioni».

giovedì 17 luglio 2025

Santo del giorno


 🕯 ✨IL SANTO DEL GIORNO 🕯 ✨

SAN BRUNO DI SEGNI

18 Luglio


S. Bruno nacque a Solere d'Asti nel 1040: trascorsa la fanciullezza sotto la salutare e sapiente guida di monaci Martiniani, fu inviato dai genitori all'Università di Bologna ove, ancor giovane, si laureò. Benché in ambiente non favorevole, tuttavia si conservò virtuoso e fermo nella fede della prima educazione. Facendosi ognor più sentire il santo germe della vocazione, desideroso di seguire i consigli del Signore, risolvette di ritirarsi nel monastero di Montecassino.


Però durante il viaggio, si fermò a Siena ove, per disposizione di Dio, fu trattenuto dal vescovo Rodolfo, che lo nominò canonico di quella cattedrale. Inviato a Roma per impegni della diocesi, qui ebbe l'incarico di confutare l'eretico Berengario.


La disputa si tenne davanti al Pontefice ed il Santo confutò così sapientemente l'eretico, che Gregorio VII stesso lo consacrò e nominò vescovo di Segni. A Segni fu banditore della Buona Novella ed apostolo di carità. Ma i confini della sua piccola diocesi erano troppo ristretti per la sua attività; quindi, noi lo vediamo vicino al grande genio di Gregorio VII nella gigantesca lotta contro l'incontinenza e specialmente contro le elezioni simoniache e la prepotenza di Enrico IV. E qui è bene accennare quanto abbia sofferto dai nemici.


Si era nell'aprile del 1082. Roma, fedele al Papa, dopo aver respinto i due assalti del falso penitente Enrico IV che aveva ripreso a combattere la Chiesa, godeva un po' di tregua. S. Bruno che si trovava allora a Roma con Gregorio VII, si mise in viaggio per ritornare alla sua diocesi, ma giuntovi fu imprigionato dal conte Adolfo di Segni.


Il Signore però vegliava su di lui e lo liberò tre volte miracolosamente.


Liberato, ritornò a Roma ma fu nuovamente imprigionato col Papa *nella mole Adriana: col Papa e per il Papa egli soffre, ma non si piega.


Con rincrescimento di molti, Bruno, sempre bramoso di pace, solitudine ed unione con Dio, volle ad ogni costo seguire la sua aspirazione al chiostro. Perciò lo vediamo seguire diligentemente la regola benedettina nella pietà, nello studio e nel lavoro, tanto che dopo soli cinque anni di vita monastica viene eletto abate di Montecassino, da dove passò al Signore il 18 luglio del 1123, giorno in cui la Chiesa ne celebra la festa.


S. Bruno fu pure un grande scrittore. Nonostante i molti incarichi, trovò tempo per commentare tredici libri della Sacra Bibbia; scrisse la vita di S. Leone IX e di S. Pietro vescovo di Anagni; un trattato sui Sacramenti e un altro sul santo Sacrificio della Messa. Di lui ci rimangono pure 145 omelie e 6 libri di sentenze.


PRATICA. Ci siano di guida queste belle parole di S. Bruno: «Gesù nell'ultima Cena lavò i piedi ai suoi Apostoli perché fossero puri e mondi nell'accostarsi a tanto Sacramento. Ed a noi pure diede esempio del come dobbiamo purificarci prima di pascerci della sua carne e del suo sangue».


PREGHIERA. O glorioso S. Bruno, che alla sorgente inesauribile dell'Eucarestia attingeste sapienza, virtù e santità, fate che anche noi troviamo ivi consolazione e conforto e il farmaco di tutte le nostre infermità, e così arriviamo alla gloria celeste, a cui ci guida la fede, ci invita la speranza, e dove regna sovrana la carità.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Segni nel Lazio, san Bruno, vescovo, che molto lavorò e soffrì per il rinnovamento della Chiesa e, costretto per questo a lasciare la sua sede, trovò rifugio a Montecassino, dove divenne abate temporaneo del monastero.

mercoledì 16 luglio 2025

Santo del giorno


 Buongiorno e buon giovedì. Oggi la Chiesa ricorda Sant'Alessio.


Alessio, mendicante del sottoscala, figura su cui si imperniano varie leggende. La più nota lo vuole servo in casa sua a Roma per anni, non riconosciuto dai suoi. Papa Innocenzo lo individua e lo dice ai genitori che giungono addolorati al capezzale quando il figlio e futuro Santo è ormai morente.


Per approfondire:

https://www.vaticannews.va/it/santo-del-giorno/07/17.html

Io Meteo di legno Friuli 17/07


 Meteo di legno 17 luglio  ecosostenibile 🟡🤣

🌡️Ancora  temperature gradevoli   🟡

 🎯 ,luna calante 🌖

🔔ATTTENZIONE 

oggi NO rischio pioggia t🎯 fresco in friuli notte e primo mattino causa vortice retrogrado . 

🆕 anticiclone africano in consolidamento ma non troppo 

🟡Bel tempo fino a domenica 


🎯🔴 oggi zero termico a 3.200 MT. 😱

H 6:30  temp. + 17,00

Barometro in Abete/betulla : oggi pressione 1.060 Hpa 🔴 umidità 51% - , temperatura da +15,8.delle h 5,30 a + 32 alle 14,30 caldo secco/,umido

🔔In aumento moderato

Mejo no sudár 🤣 

Il cane 🐶 ....oggi è inattivo 🔴, comunque  dorme , gode e cacca al fresco 💩   🚂🚋 particolarmente  soddisfatto 🎯🤣🐷🐷🐷😱🌞⚡

Mejo  alcool medio/moderato  🎯 con questo fresco  birra RADLER da 66 cc  🍻 🌞

martedì 15 luglio 2025

Santi del giorno Mondo d'amore Medjugorje 🇮🇹 It TV



 BEATA VERGINE DEL CARMELO                  

La ricorrenza della Madonna del Carmelo, una delle devozioni più antiche e più amate dalla cristianità, è legata alla storia ed ai valori spirituali dell’Ordine dei frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, detti semplicemente Carmelitani. Si racconta che il profeta Elia avesse raccolto una comunità di uomini proprio sul Monte Carmelo (in ebraico «giardino di Dio»), in Terrasanta, per operare in difesa della purezza della fede in Dio e che, in seguito vi si stabilirono delle comunità monastiche cristiane. Più tardi, questi religiosi edificarono, nel luogo, una chiesetta in mezzo alle loro celle, dedicandola alla Vergine, gesto significativo in quanto la scelta del titolo della chiesa comportava l’orientamento spirituale, cioè essere al servizio del santo cui la chiesa era dedicata. I religiosi presero il nome di Fratelli di Santa Maria del Monte Carmelo. L’Ordine non ha avuto un fondatore vero e proprio, ma considera il profeta Elia come suo patriarca e modello. Il 16 luglio del 1251, la Vergine, circondata da angeli e con il Bambino in braccio, apparve al primo Padre Generale dell’Ordine, san Simone Stock, al quale consegnò lo “scapolare” col “privilegio sabatino” e spiegandogli tutti i privilegi legati al culto. La Beata Vergine del Monte Carmelo è stata sempre rappresentata con Gesù Bambino in braccio o in grembo che porge lo “scapolare”, segno che tutto porta a Gesù e con la stella sul manto per affermare la sua verginità.

lunedì 14 luglio 2025

Mondo d'amore Il Santo del giorno


 SAN BONAVENTURA vescovo dottore della Chiesa                       

San Bonaventura si chiamava Giovanni di Fidanza e nacque a Bagnoregio, in provincia di Viterbo, nel 1217. Egli stesso narra che da bambino si ammalò gravemente, ma fu risanato da san Francesco in persona il quale, facendo su di lui un segno di Croce, pronunciò queste parole: “Bona ventura”. Fu guarito e da allora fu chiamato Bonaventura. Entrò nell’Ordine francescano. San Bonaventura affermò chiaramente che Dio è l’essere assoluto, eterno, provvidente e illuminante, perché la vita, la sapienza, la bontà di Dio sono la luce stessa di Dio impressa nelle cose al momento della creazione. Egli, cioè riconosce uno stretto legame tra Creatore e realtà creata. Infatti, san Bonaventura è convinto che solo così si possa spiegare il continuo intervento provvidente di Dio nel creato. L’uomo arriva a Dio partendo dalle sue cose della sua vita quotidiana. Scrisse numerose opere di carattere teologico e mistico, tra queste importante fu la “Legenda maior”, biografia ufficiale di san Francesco. In lui pienezza di fede, di pietà, di lavoro, di azione, fu tutto permeato dell’amore di Dio. Cose che lo aiutarono a conservare la vita spirituale insieme ad altre virtù: la purezza, l’umiltà, la speranza, la carità. Una grande potenza d’amore semplice e affettuosa, un senso d’equilibrio morale lo distinsero in mezzo ai suoi frati. Tutto questo, oltre alla profonda capacità di rinuncia di se stesso fa di lui un santo.

domenica 13 luglio 2025

15 luglio serale Tele Mater Dei Cristian web Friuli


Diretta da Terra Santa clicca qui 🔴 


20:30 dalla Basilica dell’Annunciazione in Nazareth: ADORAZIONE EUCARISTICA


🎯CLICCARE QUI PER LA DIRETTA 👇🇮🇹


Tele Mater Dei Cristian web TV friuli 








14 luglio 🌈 il Santo del giorno


 🩵 14 luglio 🇮🇹 

SAN CAMILLO DE LELLIS religioso               

Camillo (1550-1614) nacque in Abruzzo da nobile famiglia. Al seguito del padre, che era un ufficiale al servizio della Spagna, intraprese la vita militare e si diede poi al gioco. Fu così che perse tutti i suoi averi e fu costretto a chiedere l’elemosina. Una crisi spirituale profonda cambiò la sua vita. Costretto a un ricovero in ospedale a Roma, osservò lo stato di abbandono dei malati, a causa del personale indifferente e insufficiente. Egli stesso si mise a servire i sofferenti ed ebbe l’ispirazione di convocare un gruppo di amici che, consacratisi a Cristo Crocifisso, si dedicassero totalmente alle prestazioni verso gli ammalati. Essi formeranno la Compagnia dei Ministri degli Infermi con il permesso di portare l’abito nero di cui elemento distintivo e privilegio è una croce di panno rosso sul petto. Nel frattempo, Camillo studiò e venne ordinato sacerdote, continuando a occuparsi dell’assistenza ai malati e ai poveri.🩵

Santo del giorno ❤️


 La Madonna di Monte Santo 

Svjeta Gora in Slovenia confine con Gorizia 


venerdì 11 luglio 2025

Santi patroni SS Ermagora e Fortunato


 Oggi, 12 luglio, l’Arcidiocesi di Udine celebra con solennità la memoria dei suoi Santi Patroni, il vescovo Ermacora e il diacono Fortunato. Alle ore 10.30, in Cattedrale, l’Arcivescovo mons. Riccardo Lamba presiederà l’Eucaristia e, al termine della liturgia, alle 11.30, si terrà la benedizione della città. Attorno alle reliquie dei Santi Patroni, le parrocchie della città saranno rappresentate dalle croci astili addobbate.


Recentemente, visitando la cattedrale di Lubiana in Slovenia, ho potuto ammirare le loro statue ( foto in basso ) collocate all’esterno dell’edificio, custodite in due eleganti nicchie. Queste sculture, risalenti al 1872, testimoniano la devozione che anche oltre confine si mantiene viva verso questi due santi martiri, venerati come copatroni dell’Arcidiocesi di Lubiana.


La presenza di Ermacora e Fortunato a Lubiana racconta una storia antica di fede condivisa, che lega indissolubilmente l’eredità spirituale dell’antica Aquileia ai territori friulani e sloveni, ricordandoci le radici cristiane comuni che attraversano i confini di oggi.


Bruno Temil

DIRETTA MATER DEI WEB TV

Il cammino Celeste Friuli TV MATER DEI

 In queste calde giornate estive a cavallo tra giugno e luglio Luca e Michela da Trento hanno percorso tutto il Cammino Celeste dal mare all...